La pratica del piercing è ormai abbastanza diffusa giovani e meno giovani; a volte però il desiderio di “stare al passo” con i tempi può essere a tal punto grande da mettere la salute in secondo piano rispetto alla moda. E’ il caso del piercing alla lingua o al labbro.
Che problemi si possono avere facendo il piercing alla lingua?
Il piercing alla lingua causa dei grossi disagi nel periodo immediatamente successivo alla sua esecuzione , ma anche a distanza di tempo: tra questi problemi vi sono il dolore, l’impossibilità a parlare correttamente e a mangiare cibi solidi, il gonfiore diffuso su tutta la lingua e il sanguinamento.
A lungo termine si possono avere danni ai denti e alle gengive; un grosso rischio è rappresentato dalla possibilità di scheggiare gli elementi dentari: infatti, mentre si parla, si mangia o si eseguono movimenti con la lingua, la sfera di metallo o la chiusura del piercing urtano in continuazione sui denti, causando inevitabilmente lesioni del tessuto dentale, che non rappresentano solo un problema estetico, ma contribuiscono anche ad aumentare il rischio di carie. Il microtraumatismo sulle gengive può a sua volta generare infiammazione e recessione gengivale.
Il piercing al labbro dà gli stessi problemi?
Il piercing al labbro, oltre alle possibili infezioni, può provocare un notevole denneggiamento alle gengive: la chiusura interna di questo ornamento preme costantemente su di esse, all’altezza dei colletti dei denti; recessioni gengivali, scopertura dei colletti dentali e degenerazione della dentina (fino ad arrivare alla perdita dei denti9, possono essere gravi conseguenze di questa moda.
Si possono evitare i rischi legati al piercing?
Sfortunatamente tutti i rischi sopra descritti sono strettamente collegati a questo tipo di pratica. Si consiglia tuttavia di eseguire il piercing in strutture professionali e qualificate, per evitare ulteriori rischi di trasmissione di infezioni, come, ad esempio, quella dell’epatite.
Si può far qualcosa per contenere gli effetti del piercing?
Chi possiede uno o più piercing in bocca dovrebbe curare in modo particolare la propria igiene orale, lavandosi i denti tre volte al giorno (o dopo ogni pasto) con uno spazzolino morbido. Anche il piercing va tolto e pulito regolarmente, perchè su di esso possono depositarsi placca e tartaro. Una buona igiene orale, però, non è sufficiente per evitare i possibili problemi ai denti legati alla presenza del piercing.
Si raccomanda a tutti i pazienti che non vogliono rinunciare a questo ornamento alla moda di farsi controllare regolarmente i denti e le gengive dal dentista, in modo da poter rilevare e riparare per tempo eventuali danni: perchè il piercing non deve farvi smettere di sorridere a 32 denti.