Come si svolge una prima visita osteopatica?
La visita osteopatica inizia con un colloquio, durante il quale il paziente spiega all’osteopata per quale motivo si è rivolto a lui (come per esempio dolori, fastidi, rigidità, ecc., oppure semplicemente per una valutazione) e risponde ad eventuali domande che gli vengono fatte dall’osteopata per indagare abitudini posturali e stile di vita (lavoro, sport, traumi, etc.). Se il disturbo può rientrare nell’ambito osteopatico viene effettuata una valutazione osteopatica, attraverso l’analisi della postura assunta dal soggetto in posizione eretta (esame obiettivo) e mediante alcuni test di mobilità e test osteopatici, che possono essere fatti con il paziente in ortostatismo, seduto, o sdraiato sul lettino, a seconda dei casi. Una volta terminata la valutazione, nel caso in cui vengano riscontrate della problematiche trattabili dall’osteopata, inizia il trattamento osteopatico.
Che cos’è la postura?
Con il termine postura si intende “l’atteggiamento abituale di un individuo determinato dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla gravità” (Treccani).
Quanto è importante la postura per l’osteopata?
L’osteopata è molto attento ad osservare la postura assunta dal paziente, tanto che uno degli obbiettivi principali del trattamento è appunto il miglioramento della postura. È molto importante valutare che il peso venga scaricato ugualmente su entrambe le gambe, che il bacino e il capo siano centrati e in equilibrio con il resto del corpo. Se i principi di simmetria e funzione vengono rispettati la persona si troverà in una situazione di armonia per cui non si creeranno stati tensivi e/o dolorosi. Questo aspetto è molto importante nell’adulto e ancor più nel bambino in crescita. I bambini, infatti, hanno grandi capacità adattative e di cambiamento, quindi correggere la postura di un bambino è sicuramente più facile che di un adulto. Non dimentichiamoci però che anche gli adulti possono migliorare la loro postura, magari con qualche accorgimento in più rispetto a un bambino, e con qualche trattamento in più.
L’osteopatia è un metodo di cura o di prevenzione?
Siamo abituati a pensare che ci si può rivolgere all’Osteopata quando abbiamo già un problema (un dolore, una rigidità, in seguito a un trauma, … ) tuttavia l’Osteopatia ha un importantissimo ruolo nella prevenzione della comparsa dei sintomi e delle alterazioni posturali. Capita spesso infatti che alcuni problemi, come ad esempio traumi pregressi, rigidità articolare, contratture lievi, etc., nel tempo possano portare a disordini dell’apparato neuro-muscolo-scheletrico , portando a dolore e recidive. In quest’ottica diviene dunque importante recarsi dall’Osteopata per eseguire una valutazione osteopatica il prima possibile.